Rubati due cuccioli al canile della Muratella di Roma: erano già prenotati per l’adozione
Due cuccioli sono stati rubati dal canile della Muratella di Roma. A denunciare l'episodio è l'Enpa, Ente nazionale protezione animali: "Siamo allibiti e sconvolti. Tra sabato 30 novembre, dalle ore 17:00 e ieri mattina, domenica 1 dicembre 2024, alle ore 7:00, sono stati rubati due cuccioli di futura taglia piccola".
Entrambi i cani hanno il microchip e ieri alle 7 non erano più presenti all'interno della struttura. "La fascia oraria del furto è quella indicata, e siamo certi che siano stati sottratti intenzionalmente. Ci chiediamo con sgomento: com'è possibile che ciò accada in un canile comunale? Oggi entrambi i cuccioli avrebbero trovato una famiglia adottiva. Non lasciamo che questo gesto ignobile rovini le loro vite".
L'assessora all'Ambiente di Roma Capitale, Sabrina Alfonsi, ha espresso "sdegno e preoccupazione per quanto avvenuto la scorsa notte, quando due bellissimi cuccioli già prenotati per un'adozione sono scomparsi dal rifugio. Si tratta di un episodio grave, che va ad aggiungersi ad altri simili accaduti negli ultimi mesi, sui quali è nostra ferma intenzione fare piena luce".
Sulla vicenda Dario Nanni, consigliere comunale e Presidente della Commissione Giubileo, e Simonetta Novi, consigliera civica di VIII Municipio hanno presentato un'interrogazione scritta per chiedere spiegazioni e "per capire come sia potuto accadere. E non è la prima volta: "già il 10 ed il 12 ottobre sono scomparsi dal canile altri due cuccioli di rottweiler".
Anche Patrizia Prestipino, Garante degli animali di Roma Capitale, ha chiesto di fare chiarezza su quanto accaduto: "Una vicenda davvero triste, subito denunciata dalle Associazioni, che fa emergere delle evidenti lacune nella attività di sorveglianza da parte di chi dovrebbe prendersi cura a 360 gradi e h24 dei cani e dei gatti presenti. Come ufficio del Garante abbiamo subito chiesto spiegazioni e di visionare le immagini delle telecamere che sono poste in più punti nel rifugio. Chiediamo che da parte di chi preposto venga fatta subito una denuncia alle forze dell'ordine".